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Il fondo dell'architetto e designer correggese Camillo Bertolini della prima metà del Novecento conservato presso il Museo Civico di Correggio

Lo stage prevede la catalogazione dell'archivio dell'architetto reggiano Camillo Bertolini, operante nella prima metà del Novecento.

Il fondo Bertolini, conservato presso il Museo Civico di Correggio, comprende oltre 700 pezzi fra disegni di paesaggi e studi di figure umane, schizzi e studi di design, progetti architettonici, disegni preparatori e fotografie che documentano le opere realizzate, attraverso il tracciato D per i disegni e F per i beni fotografici nell’ambito del Sistema Informativo Generale del Catalogo SIGEC Web.

L'archivio dell'architetto Camillo Bertolini è conservato presso il Museo civico di Correggio, a seguito di una donazione degli eredi. L'archivio è formato da seicentosessantasette disegni di vario tipo a cui si è aggiunto recentemente un ulteriore blocco di settanta disegni, alcune fotografie e degli articoli di riviste di design degli anni venti e trenta del Novecento

I disegni conservati mostrano una grande varietà di tematiche sia grafiche che progettuali. La raccolta contiene: studi di design (mobili, apparecchi radio, arredi per camere), progetti di abitazioni, studi per il progetto del Palazzo Littorio a Roma, alcuni disegni preparatori per tavolini intarsiati, schizzi di studi per figure umane, animali, carri allegorici, paesaggi fantastici.

Dopo una ricognizione generale del materiale si è scelto di schedare i pezzi più importanti e rappresentativi della carriera artistica di Bertolini: tutta la raccolta di design e gli studi per il concorso del Palazzo Littorio del 1934 di Roma, alcuni progetti di abitazioni a Correggio e nella provincia di Reggio Emilia, i progetti preparatori per i tavolini intarsiati e alcune fotografie sia originali che ristampe delle opere rappresentate graficamente.

Le opere selezionate sono circa 250 e rappresentano pienamente le correnti artistiche che si avvicendano nel territorio italiano nella prima metà del Novecento in campo artigianale e architettonico: liberty, art déco, arte razionale e stile fascista.

Il lavoro si è svolto realizzando una campagna fotografica documentaria e registrando le informazioni ad un livello inventariale; si è scelto di utilizzare la scheda D - Disegni e la scheda F - Fotografie, evidenziando il contesto storico-culturale del patrimonio e i modelli italiani di riferimento (soprattutto nel design) e mettendo in relazione fra loro i beni fotografici e i disegni preparatori per dare completezza alla ricerca.