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Obiettivi formativi

  1. Conoscere le forme tipiche di strutturazione delle reti culturali europee e internazionali esistenti nel settore del patrimonio culturale con specifica attenzione ai progetti nazionali di sviluppo dei sistemi informativi digitali, di gestione del patrimonio culturale e di comunicazione digitale.
  2. Saper utilizzare gli standard definiti a livello nazionale nell'ambito del Sistema Informativo Generale del Catalogo (SIGEC), sistema nazionale realizzato dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per l'acquisizione informatica standardizzata dei dati e la gestione integrata delle conoscenze sul patrimonio culturale italiano, per le differenti tipologie di beni culturali.
  3. Saper integrare i dati di catalogazione con le informazioni geografiche.
  4. Conoscere le infrastrutture tecnologiche e le soluzioni software per la programmazione e il controllo dell'attività di tutela, conservazione, manutenzione, restauro, gestione, comunicazione e valorizzazione del patrimonio culturale.
  5. Saper valutare la coerenza tra le soluzioni software disponibili e gli obiettivi strategici e operativi per la catalogazione/documentazione, tutela, conservazione, manutenzione, restauro, comunicazione del patrimonio culturale relativi alle attività programmazione e controllo dei progetti di gestione e valorizzazione dello stesso.
  6. Saper utilizzare le strategie di gestione dei beni culturali e i sistemi di comunicazione digitale, con specifico riferimento ai parametri di valutazione delle attività svolte.
  7. Saper utilizzare i criteri di progettazione organizzativa per attività di ricerca e sviluppo dei sistemi informativi digitali con l’uso delle tecnologie informatiche e multimediali per la catalogazione/documentazione del patrimonio culturale.
  8. Saper identificare i vantaggi aggiuntivi e differenziali offerti dalle risorse culturali digitali.
  9. Saper individuare, attraverso la descrizione informatizzata, in particolare i beni culturali tutelati giuridicamente in ambito nazionale ai sensi della normativa vigente, in particolare il Codice beni culturali e  paesaggio (D.Lgs. 42/2004 e succ. mod.) e di normative regionali per la tutela e il controllo della trasformazione territoriale.
  10. Saper raccogliere, elaborare e confrontare le informazioni relative allo stato di conservazione del patrimonio culturale.
  11. Saper organizzare attività rivolte al pubblico per l’educazione al patrimonio culturale.
  12. Trasmettere, attraverso la gestione informatizzata della documentazione relativa al patrimonio culturale, i suoi contenuti culturali e simbolici.
  13. Conoscere gli aspetti fondamentali legati alla comunicazione dei beni culturali attraverso le più aggiornate tecnologie multimediali.
  14. Organizzare attività di promozione e comunicazione del patrimonio culturale che rappresentano funzioni strategiche della valorizzazione culturale.
  15. Saper interrogare e rileggere le testimonianze culturali, attraverso la loro gestione informatizzata, per trasmettere e promuovere valori culturali.
 

Sbocchi professionali

Il master fornisce competenze per figure professionali in grado di raccogliere, predisporre, trattare, diffondere e rendere accessibile attraverso l'utilizzo delle più moderne tecnologie informatiche, la documentazione relativa alle collezioni, alle esposizioni e alle altre attività culturali finalizzate alla tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale all’interno come all’esterno di musei, soprintendenze, enti, fondazioni, istituzioni e associazioni culturali.

 

Titolo

Al termine del corso, previo superamento della prova finale, verrà rilasciato il titolo di Master Universitario di I livello in “Catalogazione e accessibilità del patrimonio culturale: nuove tecnologie per la valorizzazione”.

Il Master Universitario conferisce 60 crediti formativi come previsto dall’art. 7, comma 4 del D.M.270/2004

 

Crediti formativi - Piano didattico

Il master attribuisce 60 crediti formativi universitari (CFU) , secondo un piano didattico che prevede 1500 ore di attività: 270 ore di didattica frontale, 162 ore di esercitazioni di cui 50 ore di formazione e-learning, 643 ore di studio individuale, 300 ore per lo stage e 125 ore per la prova finale.

 

Direttore del Master
prof.ssa Elena Corradini, docente di Museologia e Critica artistica e del restauro

 

Tutor didattici
dott. Claudio Cadei
dott.ssa Giada Gatto


Sede
Sede principale è il Laboratorio di informatica del Master, ubicato in Via Araldi 270.